LE TECNOLOGIE

Le tecnologie a favore dello sviluppo della lana artificiale sono molteplici ma possiamo senza dubbio affermare che il più grande contributo proviene dalle scienze della chimica e della meccanica.

LANITAL
 Il processo di produzione  richiedeva l'isolamento della proteina della caseina dal materiale grezzo,la sua solubilizzazione ed estrusione in un bagno coagulante seguita da post trattamenti utili alla stabilizzazione della fibra.
Analizziamo nello specifico queste fasi:

1. estrazione della proteina: la caseina ,non essendo direttamente accessibile, veniva isolata dai grassi e dagli oli del latte e raccolta in una "cagliata" che poteva essere tagliata e lavorata.

2. solubilizzazione: la cagliata, trattata con speciali reagenti chimici, veniva così trasformata in soluzione. Questa veniva poi lasciata maturare per migliorarne la viscosità facendo però particolare attenzione all'ossidazione e agli attacchi batterici.

3. estrusione: la soluzione maturata veniva spinta in un estrusore, sotto l'effetto di un bagno coagulante di acidi e sali, dando luogo alla formazione di fibre. Il filamento appena formato subiva una contrazione dovuta all'elevata pressione osmotica del bagno coagulante che permetteva alla fibra di rinforzarsi e non ammassarsi in un groviglio.

4.rinforzo: anche detto insolubilizzazione consisteva in bagni di acidi di formaldeide per migliorare la tenacità a umido del filamento e permettergli di sopportare la fase successiva, quella della tintura.

5. lavaggio,taglio e altri passaggi: il filo veniva in fine lavato, asciugato in un essiccatore e tagliato in fiocchi. le lavorazioni successive potevano essere eseguiti da comuni macchine tessili.





LANA DI ROCCIA:
La produzione della lana di roccia inizia con la fusione della roccia basaltica a una temperatura di 1500°C, alla quale si aggiunge calcare, coke e “briquette”, ossia il composto ottenuto dall’impasto della lana di roccia da riciclo con del materiale cementizio.
La roccia fusa viene trasformata in fibre e spruzzata di resina ed olio; la falda di lana di roccia ottenuta viene fatta passare in un forno di polimerizzazione al fine di consentire l’indurimento del legante. Il materiale viene quindi tagliato a misura ed imballato.




(Il processo e i macchinari di produzione della LANA DI VETRO sono molto simili a quelli della lana di roccia)




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