Dal Lanital al Qmilk: il futuro della fibra di latte
Grazie all'avanzamento tecnologico del settore tessile oggi è possibile produrre artificialmente diversi tipi di fibre che pur imitando e mantenendo alcune caratteristiche tipiche dei tessuti naturali (come la morbidezza,la leggerezza, l'aspetto ecc...) ne migliorano le prestazioni tecniche. Uno dei casi italiani più conosciuti, grazie anche alla sua valenza storica, è quello del Lanital, un materiale autarchico simile alla lana sviluppato negli anni '30 a partire dalla caseina. Questo tipo di fibra è stata recentemente ripresa e perfezionata dalla stilista e microbiologa tedesca Anke Domaske che ne ha fatto un prodotto sostenibile.
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